Visi ritrovati

L’inizio di questa settimana è stato piuttosto picaresco. Non si sa come, nè perché. Uomini dissolti nel caldo metropolitano. Amiche presenti. Loro ci sono sempre: caldo, afa, zanzare. Questa cosa è incredibile. Voglia di esserci. Lunedì, uomini dissolti. Martedì, uomini dissolti. Ma come, non senti che caldo?! Certo, jeans appiccati alle gambe, fronte imperlata di sudore, respiro affannoso, luce fastidiosa, afa, zanzare agguerrite. Il desiderio di conoscere nuove persone, di ridere e scherzare, di scambiare pensieri è più forte della stanchezza   che si impossessa del mio corpo in queste giornate pesantemente umide e calde. Voglia di vivere. Stupore nel ritrovare gli stessi visi di quando si andava al liceo, la stessa inflessione nel porgere le parole, gli stessi sentimenti. Quattordici occhi pieni di voglia di vivere! Stasera, cinema. Gioia, gioia, per me. Accadrà qualcosa, prima o poi. L’immagine che ho è daliniana, di una città con figure maschili che si sciolgono mentre camminano su marciapiedi bollenti.