Spillo!

Può una scarpa modificarti la visione degli avvenimenti? Se magica, sì! A volte non penso a ciò che valorizza la propria figura. A volte seguo gli input degli amici. Sempre  faccio ciò che voglio. Questa volta devo ringraziare un amico, perché mi ha aperto un mondo, prima, quasi ignoto. Il piacere della vista dovrebbe bastare. A me non basta. <Voglio usarle>. Credo di doverlo ringraziare all’infinito, per aver rimesso in funzione la mia sliding door immaginaria.
Chiudo gli occhi. L’immagine che ricorre è la rappresentazione di uno stomaco contenente farfalle. Quanto tempo che non provo più una sensazione così struggente, piacevole. E quanto tempo passerà ancora! Nostalgia di sentirmi leggera e sognante. Le farfalle sono, ultimamente, presenti nei miei episodi giornalieri. Destino, averla tatuata sulla schiena? Sassi rotondi e farfalle.
Spazio. Luce. Aria. Fiori di ciliegio. Desiderio di sdraiarsi nell’erba, allargare le braccia e lasciarsi avvolgere dal cielo. Farsi investire dai pensieri. Piacevoli sogni ad occhi aperti. Poesia. Mi accompagna la voce del poeta. Calda, graffiante. Parole che rimbalzano nella testa come un bambino sul tappeto elastico. Voglia di conoscere. Voglia di lasciare. Voglia di cambiare.

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