Rugby #1

Questa separazione, inizialmente subita ma poi apprezzata, mi ha aperto il cuore a vecchie passioni: il rugby rientra tra queste. Quale magnifico sport. Mi piace, mi appassiona, mi trasmette forza e sentimento. Amicizia sempre, fuori e dentro il campo. Quando mio figlio mi ha chiesto di poter fare rugby, ho fatto un mega salto per la contentezza. Non ho neanche voluto celare questo mio sfrontato entusiasmo! Il rugby in casa, come rifiutare? Finalmente anche da noi calzini infangati da lavare e scarpe da spazzolare; negli spogliatoi docce vestiti per lavare via il fango. Palla ovale ai piedi del letto e nel baule dell’auto, sempre. Mi piace. E poi amicizie, co-helping.
I rugbysti. Ragazzi con una forza di volontà immensa. Sacrifici. Trasferte. Allenamenti. E tanta voglia di conoscere. Imparare tutto. Quel senso di invincibilità e di velata presunzione. Partite vissute intensamente ed anche terzi tempi piacevoli. Il rugby mi ha aiutato a crescere a quanrant’anni, perchè non si è mai arrivati, è un continuo sviluppo di situazioni e sentimenti.
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