Archivi categoria: luoghi

All’improvviso, così come un raggio di sole a Milano, giunge il messaggio nella casella di posta in arrivo. E’ da tanto che ci penso. Inevitabile il sovrapporsi di immagini. Ripercorro i suoni delle sale prove e degli angusti spazi in cui … Continua a leggere→

Partirei. Luoghi da conoscere. Da dividere con te. Galoppa il pensiero. La mente è come un otturatore, si apre ed entra luce. Quante foto nella mia testa! Vorrei ancora la mia camera oscura. Luce rossa. Impressioni su carta. Bacinelle e … Continua a leggere→

Rue Vieille du Temple. Quell’atmosfera capace di rapirti i pensieri. Stradine da percorrere. Piacevole perdizione. Il buio amplifica i sentimenti ed i desideri. Una fetta di torta e ti domandi il perché non hai creato tu quel locale. Una tazza … Continua a leggere→

Cambio scena. E via, che la buca dell’orchestra si illumina di tanti telefonini, luci verdi: tanti sms a cui rispondere. Così in platea, nelle gallerie, nei palchi. Tutto pare un enorme albero di natale. Mancano i biscottini alla cannella. I … Continua a leggere→

Ho rifatto il letto. Ho rimboccato le coperte al nostro passato prossimo. Non resta che immedesimarmi nel prossimo desiderio. Bacchetta magica. Malinconicamente ti saluto, sei già oltre il tempo. Tra le dita, il mio libro. Continuo a leggere. Persiste il … Continua a leggere→

Guardo la planimetria di Firenze e sogno. Occhi aperti: i sogni più belli. Rapita. Gelosia, folle di questo mio sentimento. Beatitudine nel ritrovare il tuo sguardo. Oggi mi sento invincibile. Una rampa di scale infinita alla cui cima non ci … Continua a leggere→

07h57 Rogoredo. Chi dei seicento passeggeri si sarebbe mai immaginato di versare lacrime di felicità? Roma mi ha sempre regalato splendide giornate, oggi si è superata: sole caldo e forti emozioni. Dalla curva, su in alto, non arriva il profumo … Continua a leggere→

Tonfi. Rumori spaventosi. Credi in un incubo, invece è la realtà che ti investe, ti tira giù dalla branda e non ragioni. Pensieri offuscati. La paura di perdere il compagno sotto una valanga è alle porte del rifugio. Punti la … Continua a leggere→

Venti3 anni. Nulla è cambiato. Solo qualche spruzzo bianco tra le chiome al vento. Ritrovarsi come allora e trascorrere una giornata così particolare, rubata alla quotidianità ed alla frenesia della città, sembra il tempo non esser passato. Stessi occhi. Stessi … Continua a leggere→